Al Presidente uscente, il Prof. Antonio Currà, è subentrato, per l’anno rotariano 2023-2024, l’Avv. Gianluca Carfagna. Presente alla cerimonia il sindaco Matilde Centano, l’Assessore Annalisa Muzio e la Consigliera Comunale Simona Mulè, già socia del RC Latina: «L’Amministrazione c’è e vuole fare squadra con le associazioni storiche della città _ ha sottolineato nel suo saluto la prima cittadina di Latina – noi abbiamo bisogno di loro e loro di noi. L’Amministrazione può fungere da facilitatore, insieme possiamo realizzare i progetti che renderanno la città sempre più inclusiva».
L’apertura verso la città, l’attenzione alla crescita culturale dei più giovani attraverso la conoscenza di “esempi virtuosi” ha rappresentato il filo conduttore della presidenza di Antonio Currà: «Abbiamo voluto portare il Rotary club Latina nella città, ispirare giovani e non più giovani _ le parole dell’ormai Past President Antonio Currà – ad avere impegno civile e visione, condividendo testimonianze significative. Abbiamo iniziato con l’ospitare la dr.ssa Lucia Ercoli, responsabile scientifico dell’Osservatorio per la Tutela dei diritti per le persone di età minore in condizioni di vulnerabilità “Fonte di Ismaele”, per proseguire con un convegno sulla figura di Alfredo Fiorini, medico e poeta, con l’incontro molto partecipato su Antonio Pennacchi, la serata dedicata al carabiniere Vittorio Iacovacci, presenti i suoi famigliari, per finire con l’evento culturale dedicato a Massimo Bordin, direttore di Radio Radicale. Senza dimenticare gli incontri con l’Unione Italiana Volontari Pro Ciechi e la collaborazione nata con la sezione locale dell’ANA (Associazione Nazionale Alpini) per la raccolta di fondi per il nostro progetto “Polo plus”». Un anno associativo rotariano che il prof. Currà ha sintetizzato in alcuni dati: «Abbiamo raccolto fondi per oltre 3000 euro, effettuato donazioni per quasi 2000 euro, erogato premi per i giovani per oltre 2000 euro e realizzato 17 progetti».
Campana e Collare del Rotary Club Latina sono state consegnate nelle mani del neo nominato presidente Gianluca Carfagna, professionista molto noto in città e attuale titolare dell’omonimo studio presente a Latina dal 1968 che si occupa di assistenza giudiziale, stragiudiziale e di consulenza in materia di diritto commerciale, bancario, fallimentare e amministrativo. «”Creiamo speranza nel Mondo” è il tema indicato dall’assemblea internazionale del Rotary _ ha sottolineato il neo Presidente _ lavoreremo per rinnovare la speranza nella nostra comunità nel rispetto della continuità di club il che ci consentirà di acquisire le competenze per rispondere alle esigenze della città a beneficio della valorizzazione della nostra cultura identitaria e del successo dei nostri progetto sociali. Il club sosterrà la diversità, l’equità, l’inclusione in tutto ciò che faremo e questo non per raggiungere dei numeri, ma per accogliere le persone, le partnership e le idee migliori».
Con Gianluca Carfagna il Consiglio Direttivo sarà composto da Renzo Calzati (Vice Presidente), Francesco Simeone (Segretario), Giuseppe Michelini (Prefetto), Cristiana Tagliaferri (Tesoriere), dal futuro Presidente (anno rotariano 2024/2025) Attilio Gisotti, dal Past President Antonio Currà e dai consiglieri Gianluca Cassoni, Raffaele Sgarro, Giuseppe Titone e Patrizia Scifo.
Nel corso della cerimonia ha avuto luogo anche la premiazione del concorso di idee dedicato alla memoria del Prefetto Angelo Barbato e di sua figlia Mirella, prematuramente scomparsa. «Un premio che negli anni scorsi premiava le migliori tesi di laurea – ha precisato Enrico Barbato, figlio di Angelo, appositamente tornato a Latina da Padova – ma non ho avuto dubbi nell’accettare la proposta del Rotary di rivolgere il premio agli studenti delle scuole secondarie superiori finalizzandolo all’acquisizione di una idea progettuale per la realizzazione di un servizio da svolgersi a Latina o nella sua provincia». I 2000 euro del concorso sono andati alla classe 3A enogastronomia dell’Istituto San Benedetto rappresentata dall’alunna Morena Ramona Baccini, che è stata accompagnata dal dirigente scolastico Ugo Vitti e dalla professoressa Egilda Cupelli: «“Cucina…è solidarietà” è un progetto che mette a disposizione le nostre competenze in cucina – ha illustrato Baccini prima di ricevere il premio dalle mani del Sindaco Matilde Celentano – e le mette a disposizione per il territorio e le persone che hanno problemi economici e sociali offrendogli un pasto sano e nutriente. Questo grazie alla collaborazione con la Caritas di Latina che ha dato la possibilità di creare una volta al mese dei menù da distribuire ai più bisognosi.
Avendo a disposizione il terreno nella nostra scuola realizzeremo inoltre una cucina all’aperto anche per le persone più vicine, amanti della cucina».