La gara prende il nome dal grande matematico inglese Alan Turing che nel 1936 propose una macchina capace di eseguire ogni tipo di calcolo su numeri e simboli, in base ad un insieme di regole predefinite. La Macchina di Turing, può essere ritenuta il primo modello di computer e Turing, oltre che essere annoverato tra i “vincitori” della seconda guerra mondiale per avere decifrato i codici di trasmissione nazisti, tra cui il mitico Enigma, può essere considerato il fondatore dell’Informatica.
L’obiettivo dell’iniziativa rotariana, sin dalla prima edizione, è quello di premiare le eccellenze tra le giovani generazioni nel campo della logica-matematica applicata all’informatica.
In questa speciale situazione di necessaria ed urgente digitalizzazione per modernizzare e proporre uno straordinario impegno nella formazione digitale nel mondo dell’impresa, il premio si presenta come un tentativo di “avvicinare” la formazione alla società.